Ecobonus 2019, cessione del credito su singole case. Online il modello dell’Agenzia delle Entrate che permette ai contribuenti che effettuano lavori di efficientamento energetico sulle singole unità immobiliari di cedere la detrazione fiscale a Esco, fornitori, consorzi e società consortili. Le indicazioni e le regole sulla procedura sono fornite nel Provvedimento 100372/2019.
Adesso sono anche in Rete i crediti corrispondenti alle detrazioni fiscali per i lavori eseguiti sulle parti comuni degli edifici effettuati, nel corso del 2018, per migliorarne l’efficienza energetica e per ridurne il rischio sismico.
Il credito d’imposta cedibile corrisponde alla detrazione dall’imposta lorda spettante per interventi di riqualificazione energetica effettuati su singole unità immobiliari.
L’importo della detrazione cedibile sotto forma di credito d’imposta è calcolato tenendo conto anche delle spese sostenute nel periodo d’imposta. Mediante cessione del medesimo credito ai fornitori.
Ai soli fini della cessione del credito, in presenza di diversi fornitori, la detrazione che può essere oggetto di cessione è commisurata all’importo complessivo delle spese sostenute nel periodo d’imposta nei confronti di ciascun fornitore.
Il cessionario può cedere, in tutto o in parte, il credito d’imposta acquisito solo dopo che tale credito è divenuto disponibile.
Se il credito d’imposta è ceduto al fornitore che ha effettuato gli interventi, la fattura emessa è comprensiva dell’importo relativo alla detrazione ceduta sotto forma di credito d’imposta.
Piattaforma per la cessione dei crediti: la guida dell’Agenzia delle Entrate.
I soggetti devono comunicare i seguenti dati dal 7 maggio al 12 luglio 2019, utilizzando le funzionalità rese disponibili nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate:
Fonte: Agenzia delle Entrate